Siamo a Caldana presso la chiesa di San Biagio.
La chiesa attuale ha una facciata di notevole pregio, tanto da farla diventare monumento nazionale, attribuita ad Antonio da Sangallo il Vecchio.
L'attribuzione è fatta più che altro per la somiglianza con la chiesa di San Biagio a Montepulciano.
La chiesa non presenta particolari opere fatta esclusione per il San Biagio e San Guglielmo dipinto dal Giuseppe Nicola Nasini e per le reliquia di San Biagio e San Guglielmo di Malavalle.
Nella tavola del Nasini San Guglielmo è in preghiera (con in mano il Santo Rosario) ed è vestito con la tonaca nera degli agostiniani.
Nella stanza dietro l'altare maggiore sono conservate diversi oggetti sacri...
... e le preziose reliquie appartenenti (a sx) a San Biagio ed (a dx) a San Guglielmo di Malavalle.
A proposito delle reliquie di San Guglielmo.
La ricognizione canonica avvenuta il 20 agosto 2002 sulle reliquie presenti a Tirli, Buriano e Caldana ha portato un po' di chiarezza sulle medesime.
Quelle presenti a Buriano e Caldana si sono rivelate "recenti", mentre quelle di Tirli si sono rivelate molto più antiche ed appartenenti ad un unico individuo ... forse quelle del nostro amato Santo?